Il premier Monti si ferma un milione e mezzo di euro, Alfano è primo tra i segretari di partito. Luigi Lusi dichiara 300mila euro e una 500, mentre Renato Schifani batte Gianfranco Fini
© Ap/Lapresse
Il più ricco del Parlamento italiano è ancora Silvio Berlusconi: il Cavaliere ha dichiarato lo scorso anno un reddito imponibile di 48.180.792 euro. Il dato emerge dalle dichiarazioni patrimoniali dei deputati, che da oggi sono consultabili a Montecitorio. Tra i segretari dei partiti di maggioranza il più ricco è invece Angelino Alfano, con 169.317 euro, seguito da Pier Luigi Bersani con 136.885 e da Pier Ferdinando Casini con 116.986.
Berlusconi: 48 milioni e una nuova casa
Con i suoi oltre 48 milioni di reddito dichiarato nel 2011, Berlusconi vede i suoi guadagni crescere di otto milioni rispetto all'anno precedente. Cambia poco o nulla invece nel suo patrimonio di beni mobili e immobili: unica novità è l'acquisto di una casa a Lampedusa, il 28 giugno del 2011.
Dalla dichiarazione del leader del Pdl risulta inoltre anche lo stato civile, che è quello di separato. Non si registrano nuovi acquisti per autovetture e imbarcazioni da diporto. Senza novità anche le partecipazioni nelle società. Invariati poi anche tre depositi di gestione patrimoniale alla Banca Popolare di Sondrio, al Monte dei Paschi di Siena e alla Banca Arner Italia Spa. Invariato il deposito amministrato presso la Banca Popolare di Sondrio.
Tra i beni immobili intestati a Berlusconi risultano due appartamenti in uso abitazione a Milano, due box e altri tre appartamenti sempre a Milano insieme con una comproprietà. Nella dichiarazione dei redditi ci sono poi un immobile nel comune di Lesa e alcune proprietà nell'isola di Antigua.
Un milione e mezzo per il premier Monti
Il presidente del Consiglio e senatore a vita Mario Monti ha dichiarato come imponibile per l'anno 2010 1.513.030 euro, mentre la moglie, Elsa Antonioli, ha avuto come imponibile 20.894 euro. Svariati i beni immobili del professore dichiarati nel 2011: 40% di un ufficio, due negozi e un deposito a Milano; 50% di una casa a Bruxelles; 50% di una casa e due box a Milano. Sempre nel capoluogo lombardo il 100% di una casa e un box. Altre proprietà risultano a suo nome a Varese: nove case e sei box, un negozio e il 50% di un terreno. Le automobili del premier sono una Lancia Dedra del '95 e una Lancia K del '98. La moglie possiede il 10% di un ufficio e due negozi a Milano; il 50% di quattro case sempre a Milano e un seminterrato sempre nel capoluogo lombardo. Elsa Antonioli possiede inoltre il 50% di due villini con terreno a Novara e il 50% della casa a Bruxelles. Possiede inoltre una Lancia Musa del 2009.
Schifani è più ricco di Fini
Il presidente del Senato Renato Schifani si conferma più ricco del suo omologo della Camera Gianfranco Fini. Nel 2011 ha infatti dichiarato per il 2010 un imponibile di 223.939 euro, in calo rispetto ai 229.918 dell'anno precedente, versando 89.464 euro di imposte. L'imponibile di Fini è invece di 201.115 euro, in crescita rispetto ai 186.563 dell'anno precedente, con imposte versate per 79.541 euro.
Lusi, 300mila euro e una 500
Il senatore Luigi Lusi ha denunciato un reddito imponibile per il 2010 pari a 304.926 euro, versando 124.288 euro di imposta lorda. Tra le variazioni rispetto all'anno precedente, l'ex tesoriere della Margherita ha segnalato la sua partecipazione societaria a "Europa" per 84.893 euro, pari all'87,3% della società. Lusi ha poi comunicato di avere venduto una Lancia Delta e una Mercedes Mn e di avere acquistato, sempre nel 2010, una Fiat Cinquecento.
Capigruppo Camera, Brugger il più ricco
E' Siegfried Brugger il capogruppo alla Camera più ricco con il suo imponibile pari a 238.091 euro, con cui supera il suo collega Pd, Dario Franceschini, che si ferma a 225.854. C'è poi Silvano Moffa, di Popolo e Territorio e presidente della commissione Lavoro, con un imponibile di 167.132 euro. Il presidente dei deputati della Lega, Giampaolo Dozzo, con 163.607 euro di imponibile supera il capogruppo del Pdl, Fabrizio Cicchitto, che dichiara 157.452 euro. A seguire il capogruppo di Fli, Benedetto Della Vedova, con 125.360 euro. Il reddito dichiarato nel 2011 dal leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, è di 126.592 euro.
Capigruppo al Senato, Viespoli in testa
E' Pasquale Viespoli, capogruppo di Coesione nazionale al Senato, il più ricco tra i presidenti dei gruppi parlamentari di Palazzo Madama, con un imponibile sui redditi 2010 di 154.515. Segue il capogruppo della Lega Nord Federico Bricolo con 137.898, di poco superiore ai redditi del capogruppo dell'Udc-Svp-Autonomie, Giampiero D'Alia, con 137.178 euro. In quarta posizione il capogruppo per il terzo Polo Francesco Rutelli con 131.252 euro, poi la Pd Anna Finocchiaro con 115.686. Per circa un migliaio di euro di differenza in sesta posizione il capogruppo del Pdl Maurizio Gasparri con 114.869. Ultimi in classifica il capogruppo del Misto Giovanni Pistorio (Mpa) con 111.881 e sotto i 100mila euro Felice Belisario dell'Idv, che si ferma a quota 92.756.
Di Pietro più ricco di Bossi
Arriva a 124.871 euro il reddito imponibile di Umberto Bossi nel 2011, che dichiara meno rispetto all'anno precedente, quando il suo imponibile aveva raggiunto quota 167.957 euro. Il leader dell'Idv Antonio Di Pietro lo supera con i suoi 182.207 euro di imponibile. L'anno scorso si era fermato a 176.885 euro.
Avvocati, Bruno il più ricco
Con 1.751.830 Donato Bruno, esponente Pdl e presidente della commissione Affari Costituzionali, è l'avvocato più ricco della Camera. Bruno batte di qualche migliaia di euro Giulia Bongiorno (Fli), presidente della commissione Giustizia di Montecitorio, che ha dichiarato 1.720.936 euro. Sul podio anche il penalista Maurizio Paniz (Pdl). Il suo reddito imponibile per il 2011 è di 1.482.270 euro. Decisamente inferiore il reddito dell'avvocato di Berlusconi Niccolò Ghedini, che dichiara 993.901 euro.
Senatori a vita, dopo Monti c'è Ciampi
Con l'ingresso di Mario Monti tra i senatori a vita, Carlo Azeglio Ciampi perde il suo status di "Paperone". L'ex presidente della Repubblica scende infatti al secondo posto con i suoi 691.832 euro, piuttosto distanziato dal premier Monti con i suoi 1.515.744 euro dichiarati nel 2011. Terzo è Giulio Andreotti con 478.458 euro. Seguono Sergio Pininfarina con 199.728 euro, Rita Levi Montalcini con 196.750 euro, Emilio Colombo con 171.828 euro.
Il parlamentare più "povero"
E' Luigi Muro (Pdl) che nel 2011 ha dichiarato 26.027 euro. Al secondo posto c'è Roberto Marmo (Pdl) con 29.000 euro. Tra le dichiarazioni più basse c'è anche quella di Fabio Meroni (Lega Nord) con 44.564 euro, benché risulti proprietario di abitazioni e box a Monza-Brianza. Seguono Federica Mogherini (Pd) con 54.947 e Tea Albini (Pd) con 56.068.